All’inizio di questa storia c’è zia Peppa
che raccomandava ad Angelo di fare la cacca.
La cosa non sfuggì a Ferdinando
e ogni qualvolta Angelo tornava a Falcone
glielo ricordava canzonandolo:
<< A facisti a cacca?>>
Non so che affinità avesse Renato
con questo tema,
fatto sta che Ciccio, in un e-mail, mi chiede di rivelare al suo amico
la storia della cacca.
Penso di aver inviato il testo di
questa canzone dopo poche ore, poi,
per “trovare” il motivo ci impiegherò qualche settimana.
Per questa mia canzone Santaredda
mi voleva mandare
al Costanzo show.
Nel 2005 con Antonio, Domenico e
Sebastiano ci presentiamo,
invitati da C. Scilipoti, alla prima edizione della corrida di Vigliatore
“ricevendo”, ma è ancora da ritirare, il premio della “critica” (una
pianta).
Quest’anno, il 9 agosto (giorno
dei 120 anni con Ciccio) ci siamo ritrovati,
tra gli altri con Renato, Angelo, Ferdinando e “
“tutti insieme copiosamente,” tra
“ragli e scutulate”, ci siamo “regalati”
Clicca sul link seguente per la canzone con video
La cacca
(Do sol7 do sol7 do)
Po po po po po
po
Ma come mai da piccolo a Renato
(do)
a far la cacca non hanno insegnato
(sol7)
bastava avere soltanto un po’ di naso
(sol7)
e certo pronto il cesso oppure il vaso
(do)
Io dipendevo dalla pagella (do
fa do)
un brutto voto ed era cacarella (sol7 do)
e se prendevo un sette o un otto (fa do)
lei fuoriusciva come un biscotto (sol7 do)
e se arrivavo a prendere dieci (fa do)
tutto il paese poi gioiva per le
feci (sol7 do)
Po po po po
po po (do sol7
do sol7 do)
Adesso non la so più controllare
e ai primi sintomi mi devo accomodare
e a volte aspetto lì come un cretino
non viene fuori se non le fai l’inchino
Scherza, borbotta, uno scroscio
scarta
ma è un avviso… preparo già la
carta
e quando espelle spurie pietanze
è un momento di festa per le
panze
se, invece, ha fretta e viene di
getto
dovunque sono se capita la metto
Po po po po
po po (do sol7 do
sol7 do) (re)
Per molti sembra segreto istruttorio
(re)
ma c’è la cacca pure in laboratorio (la7)
e se la studia il miglior dottore (la7)
dice se è densa e buona di colore (re)
Sopra le navi o sopra il treno (re sol re)
di far la cacca non possiamo fare a
meno (la7 re)
e in aereo su Francia e Cina (sol re)
ci cago io e pure la Regina (la7 re)
Caga il padrone ed anche
l’operaio (sol)
chi ne fa poca si trova in un
bel guaio! (la7 re)
Po po po po po po (re la7re la7 re)
Ed ora amici vi devo salutare
è giunta l’ora di andare a cagare
e vi confesso un po’ l’ho trattenuta
ma adesso è pronta, non serve la “spremuta”
E vado pure a passo di danza:
fatemi largo è tutta mia quella
stanza
non sbaglio strada, non vado a
zonzo
ritorno dopo vado solo a far lo
stronzo
Ma che disdetta sempre occupato
voi fate il tifo finché non ho
cagato
Po po po po po
po (re la7 re
la7 re) (mi)
Man mano cresce ce la teniamo stretta
(mi)
che come specie rara va protetta
(si7)
poi non può niente neanche il progresso (si7)
meglio lasciarla ognuno nel suo cesso (mi)
Porta fortuna, è da riverire (la mi)
se sotto il piede per caso va a
finire (si7 mi)
di chiunque sia sempre
apprezzata (la mi)
una volta presa te la sei
meritata (si7 mi)
se anche la mia l’avete
apprezzata (la mi)
ci rivediamo alla prossima
cagata. (si7 mi)
Po po po po po
po (mi si7 mi
si7 mi)
10 febbraio 2000
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